11 Luglio 2019
Architetture da riconvertire — Il Bunker di Affi
Il Bunker di Affi, patata bollente ereditata dalla guerra Fredda
.…“una vasta installazione della NATO, scavata in roccia nel monte adiacente, in funzione dal 1966 al 2004 – nome in codice West Star. La base è stata per lungo tempo nota ai soli locali, che intessevano miti su presunte testate nucleari. Come in un romanzo cult della serie “Urania”, Livello Sette, del 1960, dove i quadri scelti dello Stato maggiore USA sono destinati ad un claustrofobico microcosmo sotterraneo per sopravvivere all’apocalisse nucleare, così anche la struttura ipogea di Affi avrebbe dovuto preservare dal fall-out centinaia di membri degli alti comandi militari, in caso di attacco sovietico. Dalla War room, nodo di un centro trasmissioni strategico, sarebbero state coordinate le operazioni di difesa dei nostri confini nord-orientali – i più esposti ad un’ipotetica invasione dalla cosiddetta “soglia di Gorizia”.……
by Michela Morgante • 5 Luglio 2019 • Città e Territorio • 886
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